Chi Siamo

Casa d'accoglienza FRANCO
Casa Franco é una struttura per l'accoglienza di bimbi e persone in difficoltà. Alcuni sono inviati dai servizi sociali, altri invece sono direttamente accolti nella casa in base alle loro difficolà. 
La casa si chiama "FRANCO" perché prende il nome dal fondatore della ONG Comunità Internazionale di Capodarco (C.I.Ca), ossia Don Franco Monterubbianesi. La struttura é sulla responsabilità dell'ONG C.I.Ca che a seguito di un esperienza triennale di casa famiglia in Camerun, nell'ottobre 2010 ne ha fondata una nuova nella località di Okola, regione della Lekie, per risondere alle gravi difficoltà di questa zona. L'ONG dall'Italia ne monitora le azioni, attraverso il suo rappresentante che interagisce quotidianamente con la casa e il suo staff. L'ONG C.I.Ca opera in collaborazione con l'associazione camerunense "Les amis de Franco" per la gestione quotidiana dei bisogni degli accolti ed organizza campagne di sensibilizzazione e monitoraggio per l'identificazione di bimbi e persone in estrema situazione di difficoltà nella zona di Okola.
La casa d'accoglienza FRANCO, oltre che con la C.I.Ca, interagisce con altre associazioni, rappresentanze, ong e privati sia europei che africani per il mantenimento della struttura.


Comunità Internazionale di Capodarco (C.I.Ca)
L'ONG Comunità Internazionale di Capodarco (C.I.Ca) è da più di 20 anni in Camerun per attuare una serie di progetti per migliorare le condizioni di vita delle comunità partendo dall’intervento sui più deboli: le donne e i bambini. L’obiettivo principale è quello di migliorare la qualità della vita riducendo i fattori di povertà multidimensionali e sviluppare l’empowerment di queste fasce più deboli per incidere sullo sviluppo di tutta la comunità. La Comunità Internazionale di Capodarco  è un organizzazione non governativa di solidarietà internazionale senza fini di lucro. E' riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri, dall'Unione Europea e dall'Alto Commissariato per i Rifugiati e Nazioni Unite. Opera per promuovere una nuova cultura della solidarietà basata sullo svulippo integrale dell'individuo, con particolare attenzione alle persone più vulnerabili di tutti i continenti. Agisce attraverso la realizzazione di progetti specifici che hanno come principali destinatari disabili fisici e psichici e minori in estrema condizione di disagio, adottando sempre una strategia partecipativa che promuova l'autonomia e l'autogestione della stessa popolazione.

Progetti nel mondo
La Comunità Internazionale di Capodarco ha attualmente in corso dei progetti in
Camerun, Guinea Bissau, Albania e Kossovo.